Cgil: verità per Giulio Regeni

Milano – La madre di Giulio Regeni, Paola, ha annunciato di avere iniziato uno sciopero della fame, insieme ad Alessandra Ballerini legale della famiglia, per sostenere la liberazione dell’attivista Amal Fathy, arrestata in Egitto per le sue denunce sul caso del ricercatore friulano barbaramente ucciso nei pressi del Cairo nel gennaio del 2016. Fathy è stata accusata di terrorismo ed è la moglie di Mohamed Lofty, il direttore della Ong Commissione egiziana per i diritti e le libertà che assiste la famiglia Regeni per ottenere la verità su Giulio. “La Camera del Lavoro di Milano- si legge in una nota –  esprime solidarietà per la decisione di Paola Regeni e preoccupazione per il protrarsi della detenzione di Amal. La verità è vicina, proprio come sostiene la mamma di Giulio, ed è per questo che è il momento di rimanere uniti e di starle il più vicino possibile”.