Milano: accordo Sala-Fontana, fondo comune per le case popolari

Attilio Fontana e Beppe Sala si sono incontrati oggi a Palazzo Lombardia per discutere di quattro temi fondamentali. “Sono incontri a cadenza mensile, tra la Regione e il Comune – spiega il governatore Fontana – Abbiamo discusso del prolungamento della metropolitana a Monza, dei Navigli, di Serravalle e di Case popolari”. “Quello del prolungamento della metropolitana è un tema che mi sta molto a cuore. Sarebbe per me motivo di orgoglio partire con i lavori entro la fine del mio mandato. Quella tra Milano e Monza è la prima metropolitana in Italia che collega due città. Ma è anche chiaro che per finanziare una metro del genere, servono impegni per il 60 o 70 per cento dell’opera da parte del governo. Il totale del costo è di un miliardo e 200 milioni di euro. La Regione conferma la totale condivisione della strategicità dell’operazione. Governo ci deve confermare la sua quota, per il resto ci arrangiamo noi”, ha spiegato Beppe Sala. Sulla cessione delle quote comunali di Serravalle, Attilio Fontana conferma di aver “trovato l’accordo. Arriviamo a una risoluzione delle richieste che da ormai un po’ di tempo il Comune ha legittimamente avanzato per la liquidazione della partecipazione. Una volta riorganizzata la governance delle società, e affrontati con tranquillità i problemi arriveremo a fare una concreta proposta al Comune, che ci siamo impegnati di avanzare entro la fine del mese di luglio. Vogliamo trovarci per poter mettere la parola fine a questa vertenza. Vogliamo poter essere liberi di riprendere le operazioni per quanto riguarda la realizzazione di Pedemontana”.
Importanti le parole sulla riapertura dei Navigli, anche se per adesso si tratta solo di dichiarazioni di principio: “Da parte della Regione c’è l’impegno a valutare la possibilità di intervenire per partecipare al finanziamento dell’operazione che il Comune intende portare avanti. La Regione ritiene estremamente importante questo genere di intervento: non siamo ancora in grado di stabilire le cifre ma sicuramente ci metteremo a fianco del comune in questo senso”, ha detto Fontana. “Ringrazio Fontana per quanto ha sostenuto sui Navigli, anche se per adesso abbiamo parlato solo in linea di massima. Ma non è un passaggio da sottovalutare. E’ fondamentale il fatto che la Regione stia con il Comune su questa operazione”. La parte fondamentale della conferenza stampa è però sulle case popolari. Sala e Fontana costituiranno un fondo comune. Sulla divisione delle competenze ancora nulla è deciso. Più chiare le idee sulla richiesta al governo di reintrodurre il vecchio fondo Gescal: “Se il nuovo governo dovesse rimettere fondi in questo campo non possiamo che essere contenti. Al massimo li andiamo a sollecitare”, ha spiegato Fontana. Ancora più deciso Sala: “Gli ultimi governi sulle periferie hanno finanziato progetti ad hoc, ma bisogna lavorare sul ripristino della qualità dell’abitare. Ne abbiamo accennato, dicendoci che qualunque sarà il governo, su queste cose dobbiamo lavorare di fronte comune per chiedere la reintroduzione del fondo Gescal”. Sala ha confermato che non ci sarà dismissione da parte del Comune di Milano.