IEO: Carlo Cimbri nuovo presidente

Milano – L’Assemblea dei Soci dell’Istituto Europeo di Oncologia approva il bilancio consolidato 2017 – che esprime i risultati della gestione dell’Istituto Europeo di Oncologia e del Centro Cardiologico Monzino, i due poli italiani d’eccellenza nell’oncologia e nella cardiologia – e rinnova il CdA giunto al termine del mandato triennale. Il bilancio consolidato chiude con un fatturato di €332,9 mln, un EBITDA di €25,3 mln e un utile netto di €6 mln, interamente destinato a reinvestimento in ricerca e sviluppo. Entrano a far parte del nuovo Consiglio di Amministrazione: Carlo Cimbri, Maurizio Carfagna, Carlo Fratta Pasini, Riccardo Meloni, Francesco Milleri, Renato Pagliaro, Francesco Tanzi. Confermati nel ruolo di Consiglieri: Gualtiero Brugger, Carlo Buora, Alfredo Maria De Falco, Marco di Caro, Guido Galardi, Paolo Grandi, Mauro Melis, Mario Alberto Pedranzini, Monica Alessandra Possa, Clemente Rebecchini, Gian Luca Santi. Nominato anche il nuovo Comitato esecutivo composto da: Carlo Cimbri, Carlo Buora, Alfredo Maria De Falco, Carlo Fratta Pasini, Paolo Grandi, Mauro Melis, Monica Alessandra Possa Clemente Rebecchini, Gian Luca Santi. Il nuovo CdA rinnova i vertici: Carlo Cimbri è il nuovo presidente dell’Istituto Europeo di Oncologia Carlo Buora viene nominato vicepresidente dell’Istituto Europeo di Oncologia e confermato presidente del Centro Cardiologico Monzino. Mauro Melis viene confermato nella carica di amministratore delegato dell’Istituto Europeo di Oncologia e del Centro Cardiologico Monzino. Il nuovo presidente dell’Istituto Europeo di Oncologia, Carlo Cimbri, dichiara: “È un grande onore poter contribuire alla tutela e allo sviluppo di un’eccellenza Italiana assoluta nel campo della medicina e della ricerca. Un patrimonio di professionalità, di conoscenze e capacità che, con il supporto di una compagine azionaria che ne condivide le finalità no profit e che annovera tante eccellenze italiane in diversi settori, potrà porsi traguardi sempre più ambiziosi a tutela della salute e della ricerca”.