Roma – “Diritti, stabilità occupazionale, salute e sicurezza sono alcuni dei principi sui quali si basa la qualità del lavoro e senza i quali non si può parlare di vera ripresa del mercato del lavoro. Purtroppo i dati Istat di oggi rilevano un considerevole aumento della temporaneità dell’occupazione dipendente. Uno dei motivi per cui la qualità del lavoro è diventata una questione da affrontare con estrema urgenza”. È quanto dichiara la segretaria confederale della Cgil Tania Scacchetti in merito alle stime provvisorie dell’Istat su ‘occupati e disoccupati’. La dirigente sindacale sottolinea, un’altra questione che definisce “allarmante”, ossia “le persistenti difficoltà per i giovani e le fasce centrali di età ad entrare nel mercato del lavoro”. Inoltre “la sicurezza e la qualità del lavoro, così come abbiamo denunciato ieri in piazza in occasione del primo maggio, devono essere una responsabilità a cui tutti siamo chiamati a rispondere. Per questo, domani, giovedì 3 maggio, presso la nostra sede nazionale a Roma, si parlerà di cosa serve al Paese per favorire la qualità del sistema produttivo e la qualità del lavoro”. Conclude Scacchetti.
