Conflavoro PMI: “Dignità per i lavoratori, Stato tuteli giovani”

Milano – “La nostra meravigliosa Costituzione si presenta celebrandone l’importanza nella vita di ogni persona. “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”, recita il primo articolo. Il lavoro. Ebbene, in occasione della festa del primo maggio, voglio rivolgermi proprio a chi permette a questo Paese di tenere la testa alta, nonostante le innumerevoli difficoltà che tutti quanti conosciamo e viviamo. Mi rivolgo alle lavoratrici e ai lavoratori di ogni settore produttivo. A chi esce di casa quando fuori è ancora buio e vi rientra a tarda sera. A chi, purtroppo, è ancora alla ricerca di un’occupazione e sente di star lottando contro i mulini a vento per ottenerla. Vi dico grazie per non arrendervi. Grazie”. Queste le parole di Roberto Capobianco, presidente nazionale Conflavoro PMI in occasione della festa dei lavoratori. “Oggi più che mai, mi voglio rivolgere soprattutto a quei giovani che non vedono possibile un futuro in Italia e sono costretti a lasciare il nostro bellissimo Paese. È uno dei fallimenti più grandi per uno Stato che dovrebbe attrarre giovani e innovazione, dando loro il diritto più importante, il diritto di sognare. Ecco, a tutti i cittadini, lavoratori e non, va la più calorosa vicinanza e il sostegno di Conflavoro PMI. A tutti loro prometto che noi ci impegneremo fino alla fine. Finché ci sarà consentito ci batteremo per contribuire con le nostre aziende a risollevare le sorti del nostro Paese”. “Conflavoro PMI – conclude Capobianco – si è sempre impegnata in prima linea per abbattere le barriere di un passato lontano e rimuovere gli ostacoli quotidiani che impediscono quel rispetto, quella dignità, quel benessere cui tutti aspiriamo e continueremo a farlo, creando con le nostre imprese nuove opportunità di lavoro”.