Primo Maggio, manifestazioni sindacali dedicate a sicurezza sul lavoro

Milano  – “Da inizio anno sono oltre 160 gli infortuni mortali registrati in Italia, molti dei quali in Lombardia. Una strage inaccettabile in un Paese civile come il nostro. Questa è la prima emergenza che il Parlamento deve affrontare: il diritto ad un lavoro salubre e sicuro nel pieno rispetto della Carta Costituzionale”. Con queste parole CGIL, CISL e UIL hanno spiegato la decisione di dedicare le manifestazioni del 1° maggio al tema della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. “La tutela delle condizioni di lavoro, il rispetto dell’ambiente, uno sviluppo industriale ecosostenibile sono da sempre obiettivi prioritari della FIOM CGIL. In questo senso, i rinnovi dei contratti nazionali del settore metallurgico hanno realizzato significativi avanzamenti normativi, anche rispetto ad una legislazione che in questi anni è stata oggetto di attacchi da parte delle lobby imprenditoriali. Avanzamenti che devono trovare piena applicazione a partire dalla tutela, dal rispetto e dalla piena operatività degli RLS in tutti i luoghi di lavoro. In preparazione e a sostegno delle iniziative confederali unitarie del 1 maggio; per fermare la strage impunita degli infortuni mortali; per far crescere nel Paese la cultura della prevenzione; per denunciare il mancato riconoscimento delle malattie professionali; per praticare quanto previsto dal Contratto Nazionale in ogni luogo di lavoro. La Segreteria FIOM CGIL Lombardia proclama una mobilitazione fino a 4 ore di sciopero da realizzarsi con modalità e iniziative che saranno stabilite dalle singole strutture territoriali”.