Prenatal, Fisascat Cisl: annunciati 45 esuberi in 24 negozi

Milano – Prenatal, catena di negozi di articoli per mamme e bambini, ha avviato la procedura di riduzione del personale per 45 lavoratori addetti alle vendite denunciando la significativa flessione delle vendite. E’ quanto si legge in una nota della Fisascat Cisl. La razionalizzazione della rete vendita e l’intervento di correzione finanziaria si tradurrà con la chiusura dei negozi di Milano Corso Buenos Aires e di Gorizia e con il ridimensionamento permanente di 22 punti vendita in Lombardia, Veneto, Piemonte, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Trentino, Toscana, Lazio, Campania, Puglia e Sicilia dove complessivamente sono occupati 222 dipendenti. “La natura strutturale degli esuberi dichiarati da Prenatal rende impraticabile il ricorso agli ammortizzatori sociali straordinari e l’indisponibilità aziendale al ricorso alla solidarietà e al maggior utilizzo del part-time ed alla mobilità territoriale complicano ulteriormente la situazione dei lavoratori coinvolti dalla procedura di riduzione di personale”, ha dichiarato la funzionaria sindacale della Fisascat Cisl Elena Maria Vanelli.