Sanità, Gallera: altri 130 ml di euro per potenziamento strutture

Milano – “Con uno stanziamento di 103 milioni di euro di risorse proprie del fondo straordinario per l’edilizia sanitaria Regione Lombardia prosegue anche nell’XI legislatura il potenziamento delle sue strutture sanitarie nell’ottica della completa attuazione della riforma socio-sanitaria per migliorare la qualita’ di vita dei cittadini lombardi”. Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera nel corso della conferenza stampa organizzata al termine della seduta di Giunta per illustrare i provvedimenti adottati. “Attraverso il provvedimento approvato oggi – ha spiegato Gallera – destiniamo 75 milioni di euro ad Ats, Asst, Irccs e Areu per interventi di ammodernamento delle apparecchiature tecnologiche, incremento dei livelli di sicurezza e comfort delle strutture, e miglioramento dell’offerta sanitaria sul territorio (ad es.Pot, Presst). Saranno destinati con delibere successive 20 milioni per interventi minori che le Aziende individueranno nei propri piani di investimento e 8 milioni per il completamento di lavori gia’ in essere che necessitano di ulteriori finanziamenti, come quelli per l’ospedale di Asola”. “Nello specifico – ha sottolineato il titolare regionale della Sanita’ – oggi andiamo a definire gli ambiti programmatori entro i quali indirizzare gli interventi delle Asst e Fondazioni IRCCS pubbliche ed individuare l’importo massimo indicativo relativo ai progetti per migliorare l’attivita’ di programmazione degli enti sanitari, che per concentrare le risorse ed evitare una polverizzazione, abbiamo suggerito siano al massimo due”. “Tra le novita’ importanti – ha proseguito – il ruolo attribuito alle Ats nella fase di programmazione del riordino delle strutture e la valutazione ex post degli interventi dichiarati dalle Asst: piu’ precisamente chiediamo che controllino l’effettiva capacita’ degli investimenti di raggiungere gli obiettivi prefissati”. “Nel corso della X Legislatura – ha ricordato Gallera – sono stati stanziati per interventi a favore del Sistema Sociosanitario circa 1,5 miliardi di euro (1 miliardo su fondi regionali e mezzo miliardo su fondi statali), di cui 500 milioni solo dal 2016. Circa 1 miliardo e’ stato destinato a finanziare progetti di ammodernamento strutturale: POT, Presst, nuovi reparti, incremento della sicurezza, miglioramento del confort dei reparti, ristrutturazioni e nuove realizzazioni, finanziamento degli accordi di programma (Policlinico, San Gerardo di Monza, ecc.); 250 milioni di euro per ammodernamento delle apparecchiature tecnologiche e potenziamento dei sistemi informativi delle aziende e degli IRCCS pubblici; 250 milioni per finanziare gli interventi rientranti nei piani di investimento aziendali (ulteriori progetti di minore complessita’ rientranti nella programmazione aziendale)”.