Autonomia, Galli: Regione chiederà di far ripartire trattativa quando si insedierà il nuovo Governo

Milano –  “Sul tema dell’autonomia ricordo che l’accordo siglato lo scorso 28 febbraio, dall’allora presidente lombardo Roberto Maroni insieme ai colleghi del Veneto e dell’Emilia Romagna, rappresenta soltanto un pre-accordo sull’autonomia che riguarda solo cinque materie”. Lo ha dichiarato Stefano Bruno Galli, assessore all’Autonomia e Cultura della Regione Lombardia. “Non appena a Roma si insediera’ il nuovo Governo nazionale – ha rimarcato Galli – come Regione Lombardia chiederemo immediatamente di far ripartire la trattativa nel solco della risoluzione approvata da una larga maggioranza trasversale nella seduta del Consiglio regionale lombardo del 7 ottobre 2017”. “Se poi il nuovo Governo, come auspichiamo e crediamo – ha proseguito l’assessore con delega all’Autonomia – sara’ un Governo in cui saranno presenti le forze del centrodestra a trazione leghista, allora il percorso per il completamento della partita sull’autonomia non potra’ che essere in discesa”. “L’assegnazione di maggiori forme di autonomia alle Regioni del nord – ha concluso l’assessore Galli – sara’ il primo passo verso la ‘federoregionalizzazione’ dell’intero Paese, perche’ la responsabilita’ dei territori e delle Regioni, in un modello federalista, e’ l’ineluttabile futuro verso cui stiamo viaggiando a vele spiegate, da nord a sud”.