Casa: Milano apre sportelli ai cittadini (2)

Milano – I numeri di Comuni Insieme, che con l’agenzia C.A.S.A. ha già iniziato ad operare nei territori associati da alcuni mesi, sono incoraggianti e parlano di un’attività che incontra le necessità degli abitanti: 594 il totale degli accessi ai due Sportelli già aperti, 74 i contratti a canone concordato mediati, 6 gli alloggi affittati come abitazioni temporanee a persone che ne hanno bisogno, mentre partirà a giugno un progetto dedicato ai padri separati, con un primo gruppo di quattro che verrà ospitato in un appartamento di 139 mq. Nel complesso, finora, sono stati erogati oltre 243mila euro per il sostegno all’affitto.  Per questa tipologia di attività Pon Metro mette a disposizione 300mila euro a favore di Comuni Insieme e 150mila da destinare invece a Ser.Co.P. Risorse cui vanno aggiunte anche quelle regionali e statali, per un totale di circa 600mila euro, destinate ad interventi di microcredito, contributi all’affitto, fondi di garanzia per i proprietari e prestiti a tassi agevolati. Tutti servizi che l’agenzia sociale di Fondazione Welfare Ambrosiano Milano Abitare, convenzionata con il Comune, già svolge sulla piazza di Milano, e che negli ultimi mesi hanno portato ad un notevole sviluppo del canone concordato. Di recente, infatti, è stata raggiunta l’intesa tra Comune e Fondo Ca’ Granda (gestito da Investire Sgr) in seguito ad un accordo firmato da tutte le organizzazioni sindacali degli inquilini: il Fondo ha manifestato l’intenzione e l’interesse ad orientare il suo patrimonio ad uso abitativo (circa 600 alloggi) verso il canone concordato. Un’intesa che segue di poco l’analogo accordo stipulato con San Carlo Trieste, che ha messo a disposizione con lo stesso obiettivo un migliaio di appartamenti all’interno del quartiere Grigioni (Lorenteggio/Frattini).