Fit Cisl: Rsu, in Atm oltre quota 2000

Milano – “Grande affermazione della Fit Cisl nelle elezioni Rsu del gruppo Atm – afferma Giovanni Abimelech, segretario regionale del sindacato – con ben 2114 voti di preferenza. Nelle giornate del 27, 28 marzo, infatti, quasi l’80% dei lavoratori del gruppo ATM si è recato alle urne: una partecipazione al voto mai raggiunta prima. In questo contesto la Fit migliora il già ottimo risultato della precedente tornata, confermandosi non solo come primo sindacato all’interno dell’azienda ma aumentando anche il numero complessivo dei voti presi, sfondando il muro delle 2000 preferenze e distanziando la seconda lista arrivata (Uilt Uil) di oltre 600 voti e la terza di oltre 900 voti (Filt Cgil). Conseguentemente si è incrementato il numero complessivo dei delegati cislini rispetto al 2014 che coprono, per la prima volta in assoluto, la totalità dei collegi elettorali. In un momento politico in cui, a livello mondiale, sembrano affermarsi sempre più tesi populiste e radicali, la grande partecipazione alle urne da una parte e la forte affermazione del sindacato “responsabile” dall’altra sono l’ennesima decisa risposta verso tutti coloro che ritengono il sindacato confederale non più rappresentativo delle istanze dei lavoratori. Nel ringraziare tutti coloro che (iscritti e non) hanno conferito, attraverso il voto, questa grande responsabilità sulle nostre spalle, vorremmo comunque riservare un saluto particolare a tutti i 183 candidati nelle liste della Fit Cisl che, eletti o meno, si sono messi coraggiosamente in gioco in prima persona: il sindacato e la democrazia hanno bisogno di persone come loro”.