Lavoro, Inail: in imprese certificate -16% frequenza infortuni

Roma – Riduzione pari a circa il 16% degli infortuni, che nel 40% dei casi sono meno gravi rispetto a quelli che avvengono nelle aziende non certificate. Si tratta del frutto del passaggio da un livello di sicurezza base a un livello di sicurezza certificato. Questi i dati contenuti nel nuovo quaderno dell’Osservatorio Accredia, realizzato in collaborazione con Inail e Aicq (Associazione italiana cultura qualita’), presentato oggi a Roma. L’entità di queste riduzioni, però, puo’ variare sensibilmente a seconda del settore di attivita’ preso in considerazione. In quello del legno, per esempio, il calo della frequenza degli infortuni nelle aziende certificate e’ solo del 7%, mentre l’indice che ne misura la minore gravita’ tocca il 61%. Il tessile, invece, registra una riduzione del 10% dell’indice di frequenza e del 30% di quello di gravita’. Dall’analisi regionale dei dati sulle aziende certificate per la norma BS OHSAS 18001 si rileva una maggiore attenzione al tema della gestione della sicurezza sul lavoro in Valle d’Aosta (24,9% sul totale delle imprese certificate per i sistemi di gestione), Liguria (18,5%), Friuli Venezia Giulia (17,0%) e Trentino Alto Adige (14,7%) nel nord, in Umbria (15,4%), Marche (14,6%) e Toscana (14,5%) nel centro, mentre al sud spiccano Molise (13,5%), Basilicata (13,1%) e Puglia (12,8%).