Feneal Filca e Fillea Lombardia: subito il contratto integrativo

Milano – Martedì 13 marzo, presso la Cna Nazionale, le delegazioni nazionali trattanti: Cna, Confartigianato, Claai, Casartigiani, con Feneal Filca Fillea, hanno sottoscritto l’ipotesi di rinnovo del contratto nazionale 2016/2018, che coinvolge 50.000 imprese e circa 100.000 lavoratori sul territorio nazionale. “Ora non ci sono più alibi, Feneal, Filca, Fillea della Lombardia – con una nota che anticipa nuove iniziative – chiedono l’immediata riapertura del tavolo di trattativa a Confartigianato, Cna, Casartigiani e Claai Lombardia, fermo dal 2015. Nel corso del 2017 sono stati organizzati due momenti di protesta importanti, il primo nel mese di febbraio davanti alla sede di Confartigianato a Milano e successivamente, nel mese di novembre, due presidi davanti alle aziende dei presidenti regionali di Cna e Confartigianato. Entrambe le manifestazioni, pur avendo prodotto una forte azione mediatica, coinvolgendo anche altre categorie sindacali in attesa di rinnovo, non hanno portato alla riapertura della trattativa. Tuttavia Feneal Filca e Fillea Lombardia si sono rese disponibili e hanno inviato due lettere di sollecito per la ripresa del dialogo, la prima a dicembre 2017 e la seconda nel gennaio scorso, ma ancora oggi attendiamo risposte dalle controparti. Alla firma del contratto nazionale le Associazioni Artigiane Nazionali si sono dichiarate favorevole alla riapertura dei tavoli per discutere le piattaforme regionali, fra queste, quella della Lombardia. Sono circa 14.500 i lavoratori e le lavoratrici interessate al rinnovo dell’integrativo nella nostra Regione e circa 3.700 le aziende coinvolte. Pensiamo non più rinviabile una risposta a questi lavoratori e lavoratrici che da troppo tempo attendono un adeguamento salariale il cui differenziale è significativo rispetto ai medesimi settori dell’industria. E’ importante sottolineare che al tavolo nazionale, proprio in un’ottica di rilancio del secondo livello di contrattazione, e’ stata salvaguardata la corretta tempistica dei tavoli aperti a livello regionale, pertanto in Lombardia non ci sono più alibi per un ulteriore rinvio della trattativa. Feneal Filca e Fillea Lombardia dichiarano che in assenza di risposta in tempi rapidi sono pronte a promuovere ulteriori iniziative di protesta”.