Incidente Pioltello: incontro sindacati-Trenord

Milano – Con una nota, Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti Lombardia fanno il punto dopo la tragedia di Pioltello. “È passato oltre un mese dall’ incidente di Pioltello che ha causato tre vittime e bloccato per quaranta giorni una delle direttici più importanti e frequentate della regione, ma nessuna risposta è pervenuta alla richiesta di incontro inviata a Regione Lombardia da Cgil, Cisl, Uil e sindacati di categoria. Il giorno 7 marzo invece si è tenuto un incontro con la direzione di Trenord, che fa seguito a quello avvenuto in Rfi lo scorso 27 febbraio. L’Azienda, in merito all’incidente di Pioltello, essendo ancora in corso le indagini della Magistratura e altre tre indagini interne da parte di tutti i soggetti coinvolti, non ha rilasciato dichiarazioni ma ha illustrato l’impegno che si sta mettendo in campo per ripristinare una condizione di normalità. I sindacati hanno auspicato che le indagini facciano al più presto chiarezza sulle cause dell’incidente e hanno richiesto un impegno a Trenord, come fatto con Rfi, alla costituzione di un tavolo di monitoraggio sulla sicurezza con tutti i soggetti interessati. In questo quadro abbiamo preannunciato che, non appena insediata la nuova Giunta Regionale, chiederemo un tavolo politico sul trasporto Pubblico locale e Ferroviario in Lombardia, ad oggi non adeguato alla domanda di mobilità dei cittadini lombardi. Risulta ormai evidente infatti che i problemi del settore sono risolvibili solo attraverso il coinvolgimento dei titolari dei contratti di servizio. Trenord ha comunicato che i primi treni finanziati da Regione Lombardia entreranno in servizio nel 2020 e che quindi nel frattempo, per migliorare lo standard qualitativo del materiale vetusto che oggi è uno degli elementi critici del servizio offerto alla clientela, è stato definito un importante piano di investimenti aziendali che nell’arco di tre anni dovrebbe garantire il ricondizionamento a quella parte di flotta che oggi riscontra la maggiore anzianità di servizio”, concludono i sindacati.