Presenza femminile negli studi tecnico scientifici: ricerca CA Technologies-Fondazione Sodalitas (3)

Milano – Risultati in linea con quanto emerso a livello di scuola superiore si ritrovano nei dati relativi all’orientamento universitario: solo il 30% delle ragazze ha intenzione di intraprendere un corso di laurea STEM, contro il 53% dei ragazzi. Attenzione però: le ragazze che propendono per una scelta tecnico-scientifica si indirizzano soprattutto verso Medicina (88%, contro il 12% dei maschi) e Chimica (58% contro 42%), dimostrando scarso interesse per facoltà come Fisica (30%), Informatica (33%), Matematica (36%) e Ingegneria (39%), preferite dai colleghi maschi con percentuali anche più che doppie. Appare conseguentemente influenzata anche la scelta del settore per una possibile futura collocazione nel mondo del lavoro: mentre il 66% dei ragazzi è interessato ad una occupazione nel mondo della tecnologia, solo il 35 % delle ragazze dichiara altrettanto, svettando nelle preferenze soprattutto in ambito Sanità (38%), Finanziario (26%), Artistico (21%) e Legale (18%). Coerente con quanto emerso in merito alle preferenze per i settori nei quali cercare una occupazione appare la scelta delle funzioni aziendali verso le quali le ragazze provano maggiore interesse: la direzione Sistemi Informativi risulta essere infatti quella meno attrattiva, solo il 2% delle giovani intervistate prevede una futura occupazione all’interno di questa divisione aziendale. Di contro, il 22% delle ragazze punta all’area Ricerca & Sviluppo. Un’alta percentuale del campione, di entrambi i sessi, concorda tuttavia sull’importanza delle competenze digitali ai fini delle future prospettive di occupazione: sono fondamentali per il 31% delle ragazze e per il 34% dei ragazzi, e sono molto importanti per il 58% delle ragazze e il 59% dei ragazzi.