Ema: Bonini (Cgil), tornare in partita; Bonomi (Assolombarda), regole uguali per tutti

Milano – Oggi giornata decisiva per le sorti di Ema, con la ricognizione ad Amsterdam della Commissione Ambiente del Parlamento europea. A margine di un evento sulla violenza contro le donne Carlo Bonomi (Assolombarda) e Massimo Bonini (Cgil) hanno commentato la situazione. “Il comune fa bene, con le altre istituzioni, a battere i pugni sul tavolo dell’Unione europea perché, se è vero che sono state presentate soluzioni che si sono verificate non vere – siccome l’Europa con noi è intransigente – è giusto fare altrettanto”, spiega Massimo Bonini, segretario della Camera del Lavoro di Milano. “È una grande opportunità occupazionale, perderla è stato un brutto colpo. Se ci fossero possibilità di ritornare in partita sarebbe un valore aggiunto per il territorio”, conclude Bonini. “L’auspicio è che oggi emerga la situazione nella sua cruda realtà, purtroppo per noi è stata una ferita”, chiarisce Carlo Bonomi presidente di Assolombarda. “L’Europa si fonda su regole che tutti devono rispettare e se verrà acclarato che non sono state rispettate si minano le fondamenta dell’Unione”, conclude il leader degli industriali lombardi.