Lattuada (Cgil) a Violi (M5S): Cgil più viva che mai, M5S rifiuta il confronto ​

Varese – Nel corso dell’incontro che si è tenuto oggi a Varese tra dirigenti, delegati e militanti della Cgil e i candidati del centrosinistra e della sinistra alla presidenza della Regione Lombardia Gori, Rosati e Gatti, in segretario generale della Cgil Lombardia Elena Lattuada ha risposto a Dario Violi, candidato del Movimento 5 Stelle che aveva polemizzato per il mancato invito con un tweet nel quale si leggeva: “La CGIL oggi ospita un dibattito tra candidati di sinistra, centrosinistra e ancora sinistra: è un sindacato morto, che tifa Gori figlio di Berlusconi e nausea i lavoratori che l’abbandonano in massa – soprattutto giovani e precari stanchi di chi fa politica invece di difenderli” ”. Lattuada ha così ribattuto: ”Tante volte in questi cinque anni di governo del centrodestra nei quali loro erano presenti in Consiglio regionale, noi abbiamo chiesto al M5S di confrontarsi. Abbiamo mandato la nostra Carta dei diritti, i nostri quesiti referendari, abbiamo chiesto incontri sulle singole partite come quella della sanità: non ci hanno mai risposto. Allora vorrei rispondere al candidato che il lavoro non lo si fa soltanto in campagna elettorale. il confronto non avviene solo in campagna elettorale, ma ogni giorno. E se per Violi la Cgil e’ un sindacato “morto”, provi a guardare le tante Camere del lavoro, l’impegno quotidiano di tante e tanti nostri delegati nei luoghi di lavoro, di tante e tanti attivisti dello Spi nei territori per rendersi conto che forse qualcun altro è morto, non certo la Cgil”, ha concluso Lattuada.