Ortomercato: Coldiretti, bene riqualificazione, tariffe troppo alte

Milano – “Da anni sollecitiamo la riqualificazione dell’ortomercato di Milano, una struttura strategica per il comparto agroalimentare lombardo. Accogliamo quindi positivamente il via libera del Consiglio di Palazzo Marino alla proposta presentata da SoGeMi”. È quanto afferma Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti Lombardia, nel commentare la votazione favorevole al progetto di rinnovamento del più grande mercato italiano di frutta e verdura all’ingrosso dove ogni giorno passano oltre 9 mila persone. “E’ da vent’anni che si parla di ristrutturazione – precisa Giorgio Scotti, Presidente del Consorzio Produttori Ortofrutticoli di Milano che riunisce un centinaio di imprenditori agricoli operanti all’interno dell’ortomercato su una superficie di 6mila metri quadrati – L’ok del Consiglio comunale era un passaggio fondamentale che stavamo aspettando e a cui va il nostro plauso. Siamo però preoccupati per il rincaro di oltre il 70% previsto per la tariffa annuale, una scelta che rischia di estromettere dal mercato i produttori milanesi. Speriamo ci siano margini di trattativa per rivedere questi parametri e salvaguardare quelle produzioni stagionali e del territorio che rappresentano un valore aggiunto per l’attività dell’ortomercato”. Ogni anno – spiega la Coldiretti regionale – in via Lombroso vengono commercializzati circa 400 mila tonnellate di prodotti e il 10% della merce che transita complessivamente all’interno di tutti i mercati ortofrutticoli italiani. “Ci auguriamo – conclude Ettore Prandini – che i lavori possano partire per avere finalmente una struttura al passo con i tempi, evitando però che questo necessario percorso di modernizzazione si trasformi in un boomerang per le aziende agricole che operano negli spazi del mercato”.