Milano – Sono già oltre 20.000 le famiglie lombarde che hanno presentato dal 1 dicembre, la domanda per accedere al Rei, il reddito di inclusione, la misura universale nazionale che prevede non solo aiuto economico, ma anche accompagnamento personalizzato per aiutare le persone ad uscire dalla condizione di povertà. In Lombardia nel 2016 (fonte: Eupolis, Lombardia Statistiche Report, 20 dicembre 2017) si stimano almeno 185.000 famiglie in povertà assoluta: ben 670.000 persone che, spesso, non vengono intercettate in modo adeguato dagli interventi pubblici. Per promuovere iniziative di contrasto alla povertà, sensibilizzare l’opinione pubblica, confrontarsi con le forza politiche e le istituzioni in ambito regionale per sollecitare scelte di policy adeguate, si è costituita l’Alleanza Lombarda contro la povertà in continuità di intenti con l’Alleanza Nazionale che ha ottenuto che il tema della povertà venisse posto al centro dell’attenzione della politica e delle istituzioni ed ha contributo in modo fondamentale alla definizione della misura. Promuovono l’Alleanza regionale lombarda di contrasto alla povertà ben 17 associazioni, rappresentanze dei Comuni, organizzazioni sindacali e datoriali: Acli Lombardia, ActionAid Aggiornamenti Sociali Milano, Anci Lombardia, Azione Cattolica Italiana-Delegazione Lombardia, Delegazione Caritas Regione Lombardia, Cgil Cisl e Uil Lombardia, Cnca Lombardia, Confcooperative-FedersolidarietaÌ Lombardia, Federazione Regionale Lombarda della SocietaÌ di San Vincenzo De Paoli, Federazione Italiana Organismi per le Persone Senza Dimora, Fondazione Banco Alimentare Onlus Lombardia, Forum del Terzo Settore Lombardia, Lega autonomie Lombardia, UmanitaÌ Nuova-Movimento dei Focolari. Partecipa stabilmente ai lavori dell’Alleanza la direzione regionale di INPS Lombardia.