Mafia: Milano, assegnati dieci beni confiscati

Milano – Una ciclo officina, un social market, tre residenze per persone bisognose di percorsi di inclusione, una casa rifugio per ragazze e ragazzi omosessuali costretti a lasciare il luogo dove sono cresciuti perché rifiutati. Sono alcune delle destinazioni dei dieci immobili confiscati alla criminalità organizzata per i quali si è da poco conclusa la procedura di assegnazione da parte del Comune di Milano. Al bando pubblico, lanciato il 27 ottobre 2017, hanno partecipato 36 soggetti presentando diversi progetti con finalità sociale per l’utilizzo degli spazi. I vincitori riceveranno, per un minimo di tre anni, gli immobili in comodato d’uso gratuito nello stato in cui si trovano e dovranno, nel giro di tre mesi dalla stipula della convenzione, avviare i lavori di ristrutturazione, pena la decadenza. Attualmente sono 163 le unità immobiliari confiscate alle organizzazioni criminali in carico alle Politiche Sociali del Comune di Milano. Molti di essi sono già stati restituiti alla città e al loro interno sono nate attività a scopo sociale. In alcuni di questi immobili farà tappa la nuova edizione del Festival dei beni confiscati, dal 13 al 15 aprile 2018.