PA: Camusso, bene firma Sicurezza e Difesa, ora i contratti mancanti

Roma – “Ha vinto la perseveranza e l’intelligenza dei lavoratori e dei loro sindacati. Dopo quello per gli statali, la firma del contratto per i lavoratori della sicurezza e della difesa, dopo nove anni di vacanza, è un ulteriore e positivo passo in direzione della normalità di relazioni sindacali nel settore pubblico”. Così il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso. “Con l’intesa raggiunta – prosegue il leader della Cgil – abbiamo ottenuto miglioramenti nelle condizioni di lavoro e soprattutto abbiamo impegnato il governo a migliorare ulteriormente la sicurezza di lavoratori fortemente esposti”. “Serve ora – prosegue Camusso – che si giunga rapidamente alla firma di quello dei Vigili del Fuoco, che rappresentano per noi e tutto il Paese una priorità. Il loro essenziale lavoro, come abbiamo visto anche in questi ultimi giorni, deve avere il giusto e necessario riconoscimento”. Infine, conclude il segretario generale della Cgil, “deve anche continuare la pressione sul governo affinché si giunga presto alla firma dei tre contratti mancanti del settore pubblico: conoscenza, enti locali e sanità, che devono essere conclusi rapidamente e bene”.