Milano – “Non possiamo accettare la diffusa illegalità e il lavoro nero, sono fattori che aumentano i rischi. Dobbiamo lavorare anche sulla cultura, puntando sull’educazione dei giovani”. Lo ha dichiarato il presidente di Assolombarda Carlo Bonomi a margine dell’incontro in prefettura sugli infortuni sul lavoro a cui hanno partecipato anche il presidente della Regione Lombardia, il sindaco di Milano e il prefetto Luciana Lamorgese. “Uno dei temi che è emerso oggi – sottolinea il presidente di Assolombarda – è proprio l’analisi dei dati. Se diamo i dati dell’industria nell’ultimo quadriennio siamo in discesa degli incidenti sul lavoro, però è brutto fare una contabilità di questo tipo. Noi dobbiamo guardare il dato nel suo complesso e credo che anche uno sia un numero che non si può accettare”. Sul tavolo operativo convocato per il 29 gennaio Bonomi spiega che saranno messi a disposizione i nostri dati, ci sarà un confronto. Capiremo quali sono i settori dove c’è più rischio perché su quelli dobbiamo intervenire. Non dobbiamo farci prendere dall’emotività, pur essendo l’incidente alla fabbrica Lamina un fatto molto tragico, ma dobbiamo concentrarci sul dove fare gli interventi, anche in tema di legalità e lavoro nero” conclude il presidente di Assolombarda.