Lavoro: Cgil, dare un futuro ai lavoratori Afol

Milano – Domani i lavoratori di Afol Metropolitana assieme ai colleghi di Afol Monza e Brianza saranno in presidio davanti alla sede del Consiglio Regionale in via Fabio Filzi in occasione della sua ultima seduta in questa legislatura. La Legge di Stabilità ha affidato alle Regioni il compito di gestire i Centri per l’impiego. In Lombardia esistono due tipologie di gestione dei Centri per l’impiego: una che vede un ruolo ancora attorno alle Province ed un’altra, l’esperienza Afol, concentrata a Milano e Monza, dove vive circa il 9% della popolazione italiana ma dove non mancano opportunità d’impiego. “Per valorizzare, per non vanificare questa esperienza si è tentato di inserire nel testo della Legge di stabilità un emendamento che permettesse di continuare l’esperienza del sistema Afol. La colpevole miopia di chi ha bocciato questo emendamento rischia di mettere a repentaglio servizio e posti di lavoro – spiega una nota della Camera del Lavoro di Milano – cancellando risorse economiche indispensabili per far continuare ambedue. La mozione votata nello scorso Consiglio Regionale e, non per caso sostenuta da tutte le forze politiche, le stesse che bene conoscono il territorio lombardo e le sue caratteristiche, va in questa direzione. La proroga di sei mesi della attuazione del cambio di gestione così com’è prevista serve solo a dilazionare i tempi, ma non affronta il reale problema, cioè la possibile cancellazione di un sistema che funziona egregiamente nell’affrontare uno dei punti più scottanti, in particolare qui da noi: come trovare lavoro per chi l’ha perso. Giugno è alle porte, molti lavoratori delle due Afol rischiano di vedere cancellati i posti di lavoro ed eliminate professionalità uniche nell’ambito pubblico, e non sarà certo una eventuale privatizzazione del servizio, peraltro in molti dei suoi aspetti impossibile, a poterlo sostituire. Chiediamo sin da oggi alle forze politiche, quelle che vinceranno le elezioni come quelle che eserciteranno un ruolo di opposizione, di garantire fin da adesso quella uniformità di giudizio che le ha viste votare unanimi la mozione qualche giorno fa. Chiediamo alla Giunta, anche se è a fine corsa, di garantirci tempi e risorse per dare continuità a questo fondamentale ed originale esempio di risposta a chi vuole continuare a lavorare ed a chi  sa come aiutarli a farlo. Chiediamo a Città Metropolitana, alla Provincia di Monza e Brianza ed ai Comuni interessati e che si sono avvalsi del lavoro delle Afol, di essere al nostro fianco affinché quelle lavoratrici e quei lavoratori possano continuare a farlo con perizia ed efficacia”, conclude la Cgil.