Roma – Aumentano le persone in pensione che continuano a lavorare. Si tratta del 14,1% dei pensionati italiani, più 3,6% rispetto al 2008 quando erano il 10,5% . Sono i numeri che emergono dalla ricerca ‘La responsabilità di diventare un anziano attivo’, realizzata da Ermeneia-Studi & Strategie di Sistema per conto dell’associazione 50&Più, condotta su un campione di 1.700 individui, uomini e donne, dai 50 ai 70 anni e oltre, distribuito su tutto il territorio nazionale. Il 34,5% dell’intero campione ritiene ‘certamente e-o probabilmente utile e-o necessario’ svolgere un’attività di lavoro dopo la pensione. Nello specifico, lo è per il 38,3% dei 50-59enni e per il 35,8% dei 60-69enni. La percentuale si mantiene elevata anche per i 70enni e oltre (29,9%).
