Rai: Bonini (Cgil), grande opportunità il canale in lingua inglese

Milano – Dopo il dibattito sul nuovo Centro di produzione Rai che, secondo voci insistenti, potrebbe trovare sede ancora una volta nel recinto della Fiera al Portello, il segretario della Camera del Lavoro di Milano, Massimo Bonini rilancia: “Per la Rai a Milano si apre un’opportunità di lavoro da cogliere senza indugi. L’approvazione del recente contratto di servizio tra Stato e Rai prevede la creazione di un canale in lingua inglese con la funzione di vetrina per le eccellenze produttive del Paese nel mondo. Di un canale a Milano se ne parla da tanti anni e adesso l’azienda ha l’occasione di creare un polo produttivo e innovativo. Milano dopo Expo vive una forte vocazione internazionale e in questa fase di rinascita è il luogo che può fungere da finestra dell’Italia sul mondo anche per le tante infrastrutture già presenti nel territorio. Inoltre la Rai è un presidio importante per Milano che va valorizzato insieme al lavoro dei suoi dipendenti. Sarebbe auspicabile che le istituzioni da subito si impegnino per raggiungere questo risultato. Sappiamo che sono sensibili al tema e lavorerò con loro in questa direzione”. Con Bonini e la Cgil di Milano si schiera anche la Slc milanese che aggiunge: “Le caratteristiche del canale Rai in lingua inglese sembrano disegnate una rinata vocazione internazionale di Milano, anche a seguito della recente esperienza di Expo. Per questo è assolutamente opportuno che la sede di questo nuovo importante canale sia Milano. Inoltre pensiamo che il nuovo centro di produzione (che auspichiamo si realizzi in tempi brevissimi) unitamente al nuovo canale (Rai World), rilancerebbero il ruolo insostituibile della RAI come servizio pubblico sia per il nostro territorio che per la Rai nel suo insieme. Ci impegniamo fin da ora nel sollecitare le istituzioni locali, per altro più volte dichiaratesi interessate a nuovi investimenti della Rai, su Milano, affinché sia colta un’ulteriore opportunità per la promozione della nostra cultura a livello internazionale”.