Edili: firmata intesa sindacati-imprese

Milano – Oggi, nella sede di Assimpredil Ance, è stato firmato il rinnovo del contratto collettivo provinciale per i dipendenti delle imprese edili e affini, un comparto che rappresenta, nonostante la pesante crisi dell’ultimo decennio, quasi il 10% del PIL del territorio della Città Metropolitana e delle Province di Lodi, Monza e Brianza. In questo particolare momento storico per il settore delle costruzioni, con una situazione del mercato edile ancora impegnato a fronteggiare pesanti situazioni di crisi e che non evidenzia una capillare e diffusa ripresa dell’occupazione e del lavoro, il rinnovo del contratto integrativo territoriale è un elemento di supporto al rilancio del settore, per rispondere alle attuali esigenze delle imprese e dei lavoratori. La trattativa con le organizzazioni sindacali dei lavoratori Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, ha visto partecipare allo stesso tavolo congiuntamente tutta la rappresentanza datoriale industriale e dell’artigianato, Cna, Assimpredil Ance, Unione Artigiani, Confartigianato, Casa Artigiani. Un confronto lungo e difficile caratterizzato però da una volontà condivisa di far fronte comune verso le sfide e le trasformazioni del settore, nel territorio che esprime la maggiore capacità produttiva nazionale delle costruzioni. Con questo contratto nella Città Metropolitana e nelle Province di Lodi, Monza e Brianza sarà possibile premiare le imprese virtuose, perché su di esse si basano la credibilità del settore edile, il suo rilancio e le prospettive di futuro sviluppo.