Ryanair: Fit Cisl, poco chiare le intenzioni della compagnia

Milano – “Non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione da Ryanair e dunque lo sciopero di oggi (dalle 13,00 alle 17,00) è confermato”, spiega Giovanni Abimelech, segretario lombardo della Fit Cisl. E proprio all’aeroporto di Orio al Serio (Bg) Ryanair ha la sua più grande base italiana. L’invito della compagnia al dialogo con il riconoscimento delle organizzazioni sindacali è arrivato solo alle associazioni professionali dei piloti. “Noi, come Fit Cisl, rappresentiamo sia i piloti che gli assistenti di volo ma occorre ricordare che Ryanair utilizza anche personale reclutato da agenzie esterne”, spiega Abimelech. Il timore delle organizzazioni sindacali è che Ryanair non intenda riconoscere i sindacati confederali che nel settembre scorso, con una lettera indirizzata alla società , all’Enac, all’Ispettorato del lavoro e alla Commissione di garanzia, ricordavano che “la recente sentenza della Corte di Giustizia Europea stabilisce che le controversie sui contratti di lavoro del Personale Navigante devono rientrare nella competenza del giudice del “luogo in cui” il lavoratore svolge principalmente gli obbli- ghi nei confronti del suo datore di lavoro, o il “luogo da cui” esegue principalmente tali obblighi”. Il segretario regionale della Fit Cisl ammette che “la minaccia di Ryanair è pesante e i lavoratori hanno paura delle conseguenze”. Oggi si capirà quanto.