Lavoro, Scale: nasce a Milano il primo network europeo per startup​

Milano – Agevolare la nascita di startup orientate ad attività d’impresa nei mercati europei, favorire la connessione tra i nuovi progetti d’impresa e le grandi corporate oltre a costituire il primo network tra grandi città europee espressamente rivolto al mondo dell’innovazione. Questo l’obiettivo di SCALE, Startup City Alliance Europe. I contenuti del progetto e il portale internet dedicato sono stati presentati questa mattina all’Urban Center di Milano dall’assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio Cristina Tajani con la Camera di Commercio e Assolombarda, insieme ad altri operatori del settore. “Grazie all’adesione di Milano a questo progetto permettiamo alle giovani aziende di allargare i propri orizzonti di crescita, confrontandosi con i mercati più attivi e sensibili alle innovazioni e alle nuove forme della creatività – commenta l’assessore alle Politiche per il lavoro e Attività produttive Cristina Tajani -. In un’economia sempre più globalizzata è necessario che le aziende siano in grado, attraverso idee e prodotti, di superare i confini territoriali. Iniziative come questa proseguono e allargano il percorso già portato avanti dall’Amministrazione per favorire la nascita e lo sviluppo di nuove idee imprenditoriali che riescano, nei diversi ambiti, ad affermare il Made in Italy”. Il programma SCALE connette oltre venti città europee tra cui Milano, Amsterdam, Barcellona, Berlino, Londra, Madrid e Roma, con l’intento di agevolare la reperibilità d’informazioni per chi vuole fare impresa in Europa, passando da una dimensione locale ad una internazionale. A supportare i giovani imprenditori nell’espansione della loro attività all’estero, oltre alle singole municipalità anche le agenzie per lo sviluppo economico. Un progetto che favorisce la cooperazione tra le varie città e che intende sviluppare un approccio imprenditoriale condiviso, volto a cogliere le opportunità offerte dal mercato unico europeo. Grazie a questa cooperazione tra le varie amministrazioni, i giovani imprenditori potranno partecipare a veri e propri “bootcamps” di due-tre giorni allo scopo di creare una prima rete di contatti utili con i vari interlocutori locali: dalle camere di commercio, alle associazioni di categoria sino agli investitori privati e al sistema di incubatori e coworking presenti in ogni singola città. Tutto questo è anche a portata di mouse grazie al portale www.startupcityalliance.eu dove gli imprenditori e le giovani startup possono trovare tutte le informazioni per agevolare il loro sbarco nei paesi e nei mercati di riferimento.