Confcommercio: le mani della ‘ndrangheta sull’economia lombarda (2)

Milano – In Lombardia sono state confiscate 345 aziende, l’8,63% del totale italiano. Dati emersi durante l’iniziativa di Confcommercio “Legalità, Mi Piace!”. La Lombardia è la prima regione del Nord per numero di aziende confiscate. 242 aziende (il 70% di quelle lombarde) sono state confiscate a Milano Città Metropolitana, 30 in Monza Brianza, 2 a Lodi. I settori d’attività delle aziende confiscate sono diversi: a Milano Città Metropolitana e Monza Brianza emergono le costruzioni seguite da commercio e servizi. A Milano Città Metropolitana, ad esempio, sono 53 le aziende di costruzioni confiscate; seguono attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese (48); commercio all’ingrosso e al dettaglio, riparazione veicoli, beni personali, casa (39); altri servizi pubblici, sociali e personali (24) alberghi e ristoranti (24). Per quanto riguarda le tipologie aziendali, a Milano, Monza Brianza e Lodi per l’80% si tratta di società di capitali (in grande maggioranza srl). Estorsioni. – La fonte è l’Istat (dati aggiornati al 2016). In tutta Italia le estorsioni denunciate dalle Forze dell’ordine all’Autorità giudiziaria sono, nel 2016, 9.568. In Lombardia si è passati da 873 reati per estorsione denunciati nel 2011 a 1.353 nel 2016 con una crescita del 55%. Aumento del 55,5% dal 2011 al 2016 per Milano Città Metropolitana (da 340 a 529 estorsioni denunciate) e del 44,4% per Monza Brianza (la crescita per la provincia di Lodi è dell’81,8%, ma con numeri molto bassi). Usura. – La fonte è l’Istat (dati aggiornati al 2016). Dopo Emilia Romagna e Campania, la Lombardia è al terzo posto con 46 casi di usura denunciati dalle Forze dell’ordine all’Autorità giudiziaria: + 27,8% in un anno, + 21,1% in cinque anni. Circa un terzo dei casi di usura denunciati nella nostra regione proviene da Milano, Monza Brianza e Lodi. Rispetto al 2015 calano a Milano (3 in meno), crescono in Monza Brianza (4 in più), sono costanti a Lodi. Incendi. – Fonti: Istat e Ministero dell’Interno (dati aggiornati al 2016). L’analisi non riguarda gli incendi boschivi, ma quelli a imprese, beni immobili e mobili denunciati dalle Forze dell’ordine all’Autorità giudiziaria. Con 602 incendi denunciati, la Lombardia è la seconda regione in Italia dopo la Puglia. Gli incendi nella nostra regione sono in calo: del 7,7% in un anno e del 38,1% in cinque anni. Oltre la metà degli incendi (53,48%) riguarda Milano Città Metropolitana (268), Monza Brianza (44) e Lodi (in quest’ultima provincia, seppur con numeri bassi, vi è stato un forte incremento dal 2015 al 2016: da 1 a 10).