#PmiDay2017: Pavia, lotta alla contraffazione

Pavia – “Oggi abbiamo voluto trasmettere alle nuove generazioni quello che siamo: la passione e l’orgoglio di far nascere e impegnarci a far crescere le idee, renderle concrete e metterle a disposizione per il bene comune». Questo il commento di Gianni Quartiroli, Presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Pavia, al termine dell’ottava edizione del #PmiDay2017. “Accogliendoli nelle nostre imprese, desideriamo che i giovani imparino cosa significhi impegnarsi, essere motivati nel realizzare un progetto”. Quartiroli ha poi sottolineato che «le piccole e medie imprese sono, insieme ai giovani, un patrimonio per il territorio e per il suo progresso. Riprendo quindi le parole del presidente della Piccola Industria, Alberto Baban, è tra i giovani che dobbiamo rintracciare i talenti su cui investire. Dobbiamo avvicinare i ragazzi alle imprese e fargliele percepire come un luogo amico, dove si discute di come sarà l’evoluzione nei prossimi anni, dell’Italia e del mondo”. Realizzato ormai da otto anni su scala nazionale da Confindustria e su iniziativa della Piccola Industria, il Pmi Day quest’anno ha visto oltre mille imprese coinvolte e più di 41mila tra studenti e insegnanti. Questi sono i numeri di un’iniziativa che ha messo in campo il 90% delle associazioni territoriali di Confindustria. Non soltanto in Italia, ma anche all’estero (Confindustria Albania, Balcani, Serbia e, per la prima volta, Confindustria Belgio e Usa). Tema centrale del #PmiDay2017 è stato la lotta alla contraffazione. Gli imprenditori hanno introdotto i visitatori a questo argomento, che coinvolge l’intero sistema produttivo nazionale. Proprio nell’ambito di questa campagna di sensibilizzazione economica e sociale, la sinergia tra Confindustria e la Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione-Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico ha permesso il prolungamento della programmazione sulle reti Rai dello spot della campagna anticontraffazione fino al 18 novembre, in modo da ancora oltre la giornata odierna di visite.