EMA: Camera di commercio accanto a Comune, Regione e imprese (1)

Milano – La Campagna di Milano per l’assegnazione di EMA nei Paesi europei. Sono giorni di incontri internazionali intensi promossi dalla Camera di commercio, attraverso la sua azienda speciale per l’internazionalizzazione Promos, accanto a Comune, Regione, Assolombarda e associazioni d’impresa. Dopo le missioni in Slovenia, Romania, Bulgaria, Svezia, Lituania, Lettonia, Estonia, Danimarca, oggi c’è la Grecia e di nuovo la Lettonia. Settimana prossima è la volta di Portogallo e Cipro. Obiettivo, promuovere Milano come nuova sede dell’Agenzia del farmaco presso i Paesi europei. Fitta l’attività programmata negli ultimi giorni prima della scelta europea: presentazioni e tavole rotonde, incontri con Camere di commercio locali, agenzie governative, associazioni imprenditoriali del posto, incontri con i rappresentanti di istituzioni e organizzazioni territoriali. Nelle delegazioni in partenza coinvolti rappresentanti dei settori farmaceutico e industriale. Gli assi direzionali delle missioni di diplomazia economica sono orientati lungo il corridoio est europeo dal Mediterraneo al Mar Baltico e Mare del Nord e lungo il corridoio Sud Europeo. Prodotti farmaceutici: un business italiano da 50 miliardi di euro l’anno: solo nei primi sei mesi del 2017 si è arrivati a quasi 25 miliardi di euro di scambi con il mondo, di questi circa 16 miliardi con la sola Europa (63,5%), oltre 30 in un anno. In crescita rispetto allo scorso anno dell’11% per il mondo e del 12% per l’Europa. In sei mesi, la Lombardia con 7,8 miliardi verso il mondo (circa 16 annui) e 5 con l’Europa (circa 10 all’anno) concentra da sola quasi un terzo del totale nazionale (32%). Milano con 4,6 miliardi semestrali con il mondo di cui 2,7 con l’Europa è prima a livello regionale, seguita da Monza e Brianza (1,6 miliardi totali di cui 987 con l’Europa, un valore in forte crescita) e da Pavia (573 milioni, di cui il 92% con l’Europa pari a 529). Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi su dati Istat al secondo trimestre 2017 e 2016. Milano prima in Italia per import con circa 3 miliardi, seguita da Frosinone e Latina con circa 2 e da Roma con 1,2. Vengono poi Bari, Monza e Brianza e Lodi. Per export prime Frosinone e Latina con circa 2 miliardi, terza Milano con 1,7 e quarta Monza e Brianza con un miliardo. In Italia: Belgio con 4,2 miliardi, Germania con 2,8, Francia con 2 e Irlanda con 1,9. Seguono con oltre un miliardo, Regno Unito e Paesi Bassi. In Lombardia: Germania con un miliardo, Irlanda con 807 e Francia con 743 milioni.