Sport, tre giorni dedicati al benessere con Yogafestival Milano

Milano – Una nuova location e spazi più ampi, maestri di rilievo internazionale, 40 workshop per praticanti di tutti i livelli e 60 eventi aperti a tutti. Da venerdì 10 a domenica 12 novembre la Fabbrica del Vapore sarà il tempio dell’equilibrio psico-fisico con lo Yogafestival Milano. Giunto alla sua 12esima edizione, il grande appuntamento annuale lascia gli storici spazi di via Tortona per ampliarsi e poter accogliere un pubblico sempre più numeroso con il tema “Yoga: suono, musica, vibrazione”: un’esplorazione degli effetti che gli elementi vibratori hanno sul nostro equilibrio fisico, psichico, intimo e per insegnare a trovare quel personale suono interiore a cui la vita moderna lascia poco spazio di ascolto. L’obiettivo dello Yogafestival Milano è, infatti, proprio quello di coinvolgere non solo chi già conosce questa disciplina ma anche neofiti, appassionati o curiosi ed avvicinarli ad una delle più antiche pratiche dell’India, riconosciuta dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità proprio per la sua lunga tradizione e per i benefici che può regalare a chi la pratica e alla società. Una disciplina semplice ed efficace, alla quale ci si può avvicinare ad ogni età. “Siamo una città che ama correre – ha detto l’assessore al Turismo, Sport e Qualità della Vita, Roberta Guaineri -, abbiamo un calendario di running che ci invidiano in molti, anche per il gran numero di partecipanti che ogni anno riesce a coinvolgere. Ma il benessere fisico e mentale hanno bisogno anche di altro: il rilassamento e l’equilibrio che possono essere raggiunti in un’ora di Yoga sono di inestimabile valore. La crescita di pubblico di questo Festival dimostra come l’Italia e Milano sappiano valutare e apprezzare tutti gli aspetti che migliorano la qualità della vita; la nostra speranza è che sempre più milanesi si avvicinino anche a questa disciplina”. “Noi crediamo nello Yoga – ha aggiunto la presidente e fondatrice di Yogafestival, Giulia Borioli, –: pensiamo che avvicinarsi a questa straordinaria e antichissima tecnica di riequilibrio possa aiutare le persone a stare meglio con sé stesse e quindi nel mondo. Credo che lo Yoga possa essere uno strumento efficace e perfetto per i nostri tempi, per regalarci momenti di consapevolezza, equilibrio e benessere, convinti che la sua pratica possa davvero migliorare la nostra società”. Nella nuova sede della Fabbrica del Vapore, il Festival metterà a disposizione del pubblico più spazi per i workshop, più raccolti ed intimi ed ospiterà un programma ricco di occasioni per conoscere lo Yoga e praticare insieme. Ma anche tante altre inedite e suggestive esperienze per (ri)prendersi il proprio tempo, ascoltarsi, stare bene. Tre giorni di vero Yoga per tutti.