Consumi, dal latte il siero della salute: +50% per il “Saron” di montagna

Milano – Boom per il Saron di montagna, la bevanda a base di siero di latte riscoperta dalla Latteria di Livigno e già conosciuta nell’antichità e nella tradizione contadina come elisir di lunga vita e di benessere psicofisico. Negli ultimi cinque anni – spiega la Coldiretti Lombardia – la produzione del Saron di montagna a Livigno (Sondrio) è aumentata di oltre il 50%, arrivando a sfiorare i 25mila litri all’anno, grazie alla crescente richiesta dei consumatori. Una bevanda che – prosegue l’associazione – affonda le radici nella storia della Valtellina contadina, visto che l’ingrediente base è costituito dal siero di latte vaccino. “Si potrebbe pensare – spiega Alberto Marsetti, presidente della Coldiretti di Sondrio – che il siero sia solo uno scarto della lavorazione del latte per il formaggio. Invece è una bevanda carica di storia e di proprietà benefiche per l’organismo, basti pensare che già nell’antichità era bevuto come elisir di buona salute, oppure usato come ingrediente principe di bagni curativi per ottenere una pelle morbida e idratata”. La storia del Saron e della Latteria di Livigno sarà protagonista domani dalle 11 del programma di RaiUno ‘Buono a Sapersi’, condotto da Elisa Isoardi.