Federalberghi: ponte del primo novembre, 7 milioni in viaggio (2)

 

Roma – L’indagine Federalberghi sul ponte dei Santi spiega che saranno circa 7 milioni e 24 mila gli italiani (tra maggiorenni e minorenni) in viaggio in occasione del ponte di Ognissanti. Il 90,7% resterà in Italia, mentre l’8,1% andrà all’estero. Chi resta in Italia si orienterà in prevalenza sulle località montane: il 29% prediligerà i monti, il 25,3% si recherà in luoghi e città d’arte, il 17,5% preferirà il mare, un 5,9% andrà alle terme ed un 3,6% darà preferenza ai laghi. Per coloro che sceglieranno mete estere, le grandi capitali europee saranno le più ambite, con il 63% della domanda complessiva. Il 14,8% prediligerà le località di mare, il 7,4% le grandi capitali extra-europee, il 3,7% la montagna. La casa di parenti/amici sarà la struttura prescelta dal 28,1% dei viaggiatori, seguita a stretto giro dal 24,5% di chi andrà in albergo. La spesa media pro-capite, comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti, si attesterà sui 279 euro (contro i 262 euro del 2016), con un giro di affari di circa 1,96 miliardi di euro, che fa segnare un incremento dell’8,3% rispetto allo scorso anno (1,81 miliardi di euro). La durata media del soggiorno risulta stabile, con circa 3,2 notti trascorse fuori casa. Il 29,6% dei viaggiatori trascorrerà fuori casa quattro notti o più. Da ricordare che quest’anno il 1° novembre cade di mercoledì (martedì nel 2016). Per ciò che riguarda la modalità di scelta della vacanza, il 52,5% degli intervistati dichiara di utilizzare i social media e la rete per decidere o quantomeno informarsi sull’offerta nelle diverse località, sui prezzi e sulle strutture di interesse. Il 45,4% ha prenotato la propria vacanza rivolgendosi direttamente alla struttura ricettiva. Si tratta di un valore in netto aumento rispetto al 34,6% registrato in occasione del ponte di Ognissanti 2016.