Trenord: in arrivo 120 nuovi ferrovieri

Milano – ‘Cercansi persone dinamiche e motivate per affrontare le nuove sfide della mobilità’. E’ questo il messaggio di Trenord, che annuncia nuove assunzioni precedute da importanti investimenti formativi. Le “nuove leve” di Trenord saranno al fianco degli oltre 736mila clienti (+3% nell’ultimo anno) che ogni giorno viaggiano sui 2300 treni lombardi, ovvero gli oltre 200 milioni di Clienti che ogni anno scelgono l’ampia offerta di Trenord per i loro spostamenti  (752 mila treni per un totale di 43 milioni di chilometri percorsi). I fortunati parteciperanno ad un percorso formativo presso l’ ‘Operation Academy’ di Trenord allestita a Novate Milanese, per il conseguimento delle abilitazioni professionali. Seguirà un secondo step formativo fatto di soft skills, di dotazioni commerciali e comportamentali, indispensabili per i nuovi ‘operatori della mobilità del futuro’. Ne saranno selezionati 120, che a valle del percorso formativo, nel 2018 entreranno a far parte della squadra Trenord. “Oggi più di un tempo, il capitale umano è il primo fattore di successo dell’azienda – afferma l’amministratore delegato di Trenord, Cinzia Farisè . La nostra capacità di generare valore passa solo attraverso le persone. Offrire mobilità a centinaia di migliaia di persone che ogni giorno si spostano in un’area dinamica come la Lombardia, richiede grande motivazione e altrettanta tenacia. E ancora passione, responsabilità e senso di appartenenza, di fronte a un Cliente sempre più esigente che ha ‘alzato l’asticella’, ha accesso a nuovi operatori di mobilità condivisa e a nuovi strumenti digitali, e oggi ci mette a confronto con le più grandi aree urbanizzate d’Europa” .I nuovi capitreno e macchinisti si aggiungeranno ai 150 giovani già entrati a far parte della grande squadra Trenord nel 2017: 100 di loro hanno indossato il cappello di capotreno, 51 sono invece entrati a far parte nelle squadre manutentive dei 6 depositi Trenord di Milano Fiorenza, Novate Milanese, Lecco, Cremona, Camnago e Iseo. Il loro ingresso  ha consentito di internalizzare attività ad alta specializzazione.