Siti Rete Natura 2000, Terzi: 465 mila euro a enti gestori

Milano – “Abbiamo approvato lo stanziamento di 465.000 euro, con i relativi criteri di assegnazione, per destinare contributi regionali a favore degli Enti gestori dei siti della Rete Natura 2000, per interventi di contenimento ed eradicazione delle specie vegetali invasive, in attuazione del Regolamento dell’Unione Europea in materia”. Lo comunica l’assessore regionale all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, Claudia Terzi, a seguito della seduta di Giunta. “In Lombardia – sottolinea l’assessore regionale – sono attualmente gia’ presenti alcune tra le 23 specie individuate dalla Unione Europea come invasive e dannose, in quanto alterano gli habitat naturali sostituendosi alle specie tipiche del nostro territorio. Su questo fronte Regione Lombardia e’ impegnata nella predisposizione di una Strategia di azione complessiva nell’ambito del progetto IPGESTIRE2020, indirizzata anche alla prevenzione dell’introduzione e diffusione di nuove specie particolarmente critiche”. La dotazione finanziaria complessiva del bando e’ pari a 465.000 euro, di cui 450.000 destinati alla realizzazione degli interventi e 15.000 per attivita’ di comunicazione e sensibilizzazione sul tema delle specie invasive che dovranno essere svolte dagli Enti gestori beneficiari, al fine di rendere consapevole l’opinione pubblica sulla necessita’ di contrastare le specie aliene e di adottare comportamenti che non rischino di favorirle.  Il contributo in capitale a fondo perduto, verra’ disposto nella misura massima del 100 per cento trattandosi di interventi di rinaturalizzazione o comunque volti al miglioramento e alla conservazione della biodiversita’. L’importo massimo finanziabile per la realizzazione degli interventi per ciascun beneficiario e’ pari a 50.000 euro, da utilizzare per interventi di contenimento/eradicazione delle aliene vegetali invasive, elencate nei regolamenti di esecuzione (UE) n. 2016/1143 e n. 2017/1263 della Commissione Europea, a cui si aggiunge, per gli interventi finanziati, un ulteriore contributo per le attivita’ di comunicazione.  I progetti presentati dagli enti gestori potranno anche prevedere cofinanziamenti con fondi propri dell’ente o con fondi di altri soggetti pubblici o privati. Anche in caso di cofinanziamento il contributo regionale non potra’ superare 50.000 euro (quota interventi). La presenza di cofinanziamento concorrera’ alla determinazione della graduatoria finale. “A breve – conclude l’assessore – uscira’ il bando. Grazie a questi fondi contribuiamo, concretamente, alla tutela dell’ambiente, alla salvaguardia delle risorse naturali, al mantenimento degli habitat e delle specie di interesse comunitario, anche attraverso l’attuazione di interventi di contenimento ed eradicazione delle aliene vegetali invasive unionali, in attuazione delle normative europee e regionali”.