Referendum, Maroni: da domani comincia la partita (2)

“E’ stata una lunga notte di passione – ha commentato -, ma il sistema ha funzionato e lo proporremo per le prossime elezioni, cominciando gia’ da quelle della prossima primavera”. “Da domani in Consiglio regionale apriremo la procedura per avviare in tempi rapidi la trattativa col Governo – ha detto Maroni -, faremo una risoluzione di Consiglio regionale, per la quale do’ tempo due settimane, poi faremo una squadra, con il Cal e gli stakeholder, che voglio rappresenti la Regione Lombardia, da cui voglio restino fuori la politica e le strumentalizzazioni”. “Ho parlato col presidente Gentiloni questa mattina, per illustrargli i risultati del nostro test e le intenzioni che ho – ha fatto sapere il governatore -. E’ stato un colloquio cordiale, Gentiloni ha confermato interesse e il via libera del Governo al confronto su tutte le materie previste dalla Costituzione. Sara’ un lavoro lungo di approfondimento, abbiamo dialogato sul Coordinamento del sistema tributario, materia straordinariamente importante, perche’ riguarda i tributi. Partiamo ora con il sottosegretario Bressa, ma poi, se sara’ necessario, ci sara’ il coinvolgimento del Mef”. “Ho parlato con Bonaccini, che e’ disponibile a un’iniziativa comune, che vorrei si trasformasse in vantaggi veri per i cittadini Lombardi e per le imprese – ha aggiunto Maroni -. Penso che la sfida sia da condividere da tutte le Regioni. Cominciamo con l’Emilia- Romagna, ma sono disponibile anche a coinvolgere le Regioni del Sud, proprio per confermare che non e’ stato un voto ‘contro’, ma serve a scrivere il nuovo rapporto tra Regioni e il Centro e su questo il presidente Gentiloni mi e’ parso molto interessato ad aprire e scrivere con noi una pagina nuova nel regionalismo italiano”. “Questo e’ quello che volevo sentire – ha concluso – questa e’ la partita che comincia domani, sara’ difficile, ma ci ripromettiamo di giocarla lealmente, senza gomitate, ma e’ una partita che ovviamente voglio vincere”.