Anuga: grazie a Federalimentare ritirati prodotti Italian Sounding (1)

Colonia – Arriva da Anuga, la più grande fiera del mondo dedicata al food, una nuova importantissima conferma per il Made in Italy. L’alimentare italiano, infatti, ha dato grande prova di sé in Germania mettendo in mostra la sua eccellenza con ben 1200 imprese, aggiudicandosi così il titolo del Paese in assoluto più rappresentato, battendo anche i padroni di casa. Non solo numeri però, anche qualità e innovazione hanno distinto la produzione italiana su cui per la prima volta Federalimentare ha attuato un’attività di vigilanza e tutela. Nei giorni della fiera, infatti, Federalimentare, in collaborazione con Fiere di Parma e con uno studio legale italo-tedesco, ha attivato per le sue aziende presso lo stand Cibus un desk gratuito di ascolto, consulenza legale e intervento contro l’Italian Sounding, una fra le più subdole forme di comunicazione ingannevole per il consumatore che si sostanzia attraverso l’attribuzione di origine italiana ad un prodotto che in realtà non lo è. “È essenziale —ha detto il ministro delle politiche Agricole alimentari e forestali Maurizio Martina—un presidio costante che tuteli e protegga la vera italianità. Il lavoro fatto con Federalimentare ad Anuga è, in questo senso, un passo importante per contrastare concretamente il fenomeno dell’Italian sounding e per tutelare tutta la filiera agroalimentare italiana”.