Ocse: Cgil, innovazione e qualità del lavoro per far crescere competenze

Roma – “Investimenti per promuovere uno sviluppo basato su innovazione e qualità del lavoro, e innalzamento del livello delle competenze di giovani e adulti”. Sono questi per il segretario confederale della Cgil Giuseppe Massafra gli interventi necessari per superare il “circolo vizioso” evidenziato dal rapporto Ocse sulla ‘Strategia per le competenze’, “determinato dalla scarsa domanda di competenze da parte del nostro sistema produttivo e dalla conseguente bassa offerta delle stesse”. Per Massafra “gli obiettivi indicati dall’Ocse possono essere raggiunti investendo nel sistema pubblico, assicurando a tutti i giovani le competenze chiave per l’apprendimento permanente, qualificando i percorsi di alternanza scuola lavoro e di apprendistato”. “Inoltre – aggiunge – è necessario innalzare il numero dei laureati e potenziare i percorsi terziari professionalizzanti, realizzando anche nel nostro Paese un sistema integrato dell’apprendimento permanente per migliorare le competenze degli adulti, a partire da quelli con bassi livelli di istruzione”. Il segretario confederale della Cgil conclude sottolineando che “i processi di innovazione in corso pongono con forza e urgenza questo tema. Motivo per cui è necessario che il Governo risponda con un’iniziativa politica nazionale che coinvolga parti sociali e stakeholder al fine di individuare le priorità di intervento”.