Filt Cgil: quotazione Frecce Fs non è in agenda

Roma – “Non è in corso alcuna attività per modificare il perimetro societario di Trenitalia, né azioni di tipo organizzativo correlate a tale operazione,  così come il cambio al Vertice di Trenitalia non è legato allo specifico tema”. È quanto ha riferito a Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, UGL TAF, Fast Mobilità, Orsa Ferrovie l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di FS Italiane, Renato Mazzoncini, relativamente al tema della quotazione del segmento Frecce e Intercity nell’incontro nell’ambito della cosiddetta “Sede di Partecipazione e Consultazione”, come previsto dal Contratto aziendale di Gruppo, dedicata a fare il punto sullo sviluppo del Piano industriale 2017-2026 del Gruppo FS Italiane e sugli obiettivi 2017. “L’AD ha precisato, inoltre – spiega la Filt – che una eventuale quotazione di qualunque ambito interno al gruppo FS transita attraverso uno specifico intervento normativo, che allo stato non esiste”. “Prendiamo atto della comunicazione – prosegue la Filt – auspicando che i ministeri competenti confermino, così come già fatto dal ministro Delrio, anche per il futuro, la validità dell’attuale modello industriale/societario di Trenitalia. È stato deciso – conclude la Filt – di rinviare il confronto in sede di contrattuale per affrontare le varie tematiche riguardanti le società del Gruppo FS Italiane a partire dal rinnovo contrattuale”