Partecipate: Cgil, Cisl e Uil, no agli esuberi

Roma – Cgil, Cisl e Uil hanno avuto ieri un incontro al Ministero per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione sul riordino delle società partecipate. “Il testo del decreto è ancora in fase di definizione visto che giovedì ci sarà la riunione tecnica in Conferenza Unificata con Regioni, Comuni e Province”, hanno dichiarato i segretari confederali Vincenzo Colla (Cgil), Andrea Cuccello (Cisl) e Antonio Foccillo (Uil). “Abbiamo ribadito unitariamente che non può esserci alcun automatismo tra piani di ricognizione ed eventuali esuberi del personale, che vanno del tutto esclusi”, sottolineano i segretari. “Abbiamo sostenuto la necessità di costruire un percorso condiviso di interlocuzione a livello nazionale e territoriale – aggiungono – che possa creare una camera di compensazione nella gestione del processo di riforma”. In conclusione Colla, Cuccello e Foccillo sostengono che “vanno utilizzati tutti gli strumenti che si renderanno necessari per garantire la continuità occupazionale, professionale e di reddito dei lavoratori”.