Giochi 2026 in Valtellina: a Milano riparte il sogno olimpico

Milano – Lo sport italiano rilancia il sogno olimpico partendo dalla sessione del Comitato Olimpico Internazionale di Milano nel settembre 2019 che nella giornata di oggi diventera’ realta’. L’approvazione da parte della sessione in corso a Lima e’ attesa nella serata italiana. Tra le Ande la mission del Coni guidata dal presidente Giovanni Malago’ e’ anche quella di rafforzare i gia’ buoni rapporti con i membri del CIO attualmente in carica e con gli altri comitati olimpici nazionali. Lo sport italiano – fortemente toccato per la vicenda della mancata candidatura di Roma alle Olimpiadi estive del 2024 poi andanti a Parigi in virtu’ dello storico accordo con l’altra candidata Los Angeles (Giochi nel 2028) – guarda al futuro. Precisamente ai Giochi invernali del 2026. Si parla di possibili Giochi in coabitazione con l’Austria oppure ad un’edizione tutta italiana con Milano, Valtellina col coinvolgimento di Torino, sede olimpica nel 2006. Nel primo caso si tratterebbe di Giochi transfrontalieri cioe’ che interessano due Nazioni diverse (mai accaduto prima), nel secondo della quarta Olimpiade in Italia dopo Cortina d’Ampezzo ’56, Roma ’60 e Torino 2006. Nelle terre d’Oltrebrennero bisogna attendere il referendum del 15 ottobre (il giorno delle politiche) ma in Tirolo c’e’ parecchio scetticismo per la candidatura di Innsbruck e quindi le Olimpiadi dell’Euregio (Bolzano e Trento diventerebbero, in qualche modo, venus olimpiche) potrebbero restare un sogno. Il numero uno del Foro Italico oggi presentera’ al CIO la candidatura della sessione di Milano 2019. Oltre a Malago’ – che per la prima volta dal 19 febbraio 2013, giorno della sua elezione a presidente del Coni, parlera’ dinnanzi al CIO – saliranno sul palco anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala, la project leader di Milano 2019 Diana Bianchedi e l’assessore allo sport della Regione Lombardia Antonio Rossi. Nel corso della presentazione saranno proiettati video e slide di Milano e della Lombardia. La location della sessione del CIO, la 134esima della storia il cui costo s’aggirera’ tra i 4 e i 5 milioni di euro, sara’ il centro congressi MiCo e la cerimonia d’apertura si terra’ alla Scala.