Anticontraffazione: con FederModaMilano Polizia locale e Comune

Milano – Domani, giovedì 14 settembre, torna in piazza San Carlo il gazebo anticontraffazione della Polizia locale di Milano. L’iniziativa, realizzata in occasione della Vogue Fashion’s Night Out, ha lo scopo di sensibilizzare i cittadini sui pericoli legati all’acquisto di prodotti con marchio contraffatto. Promossa da FederModaMilano (Confcommercio Milano) e Federazione Moda Italia, è realizzata in collaborazione con l’Unità antiabusivismo della Polizia locale – coordinata dal Comandante Marco Ciacci – che ha un nucleo di agenti specializzato nella lotta alla contraffazione e all’abusivismo commerciale. “La Polizia Locale – spiega il comandante Marco Ciacci – ha messo in luce fenomeni di sfruttamento, anche minorile, e lavoro sommerso. Chi acquista deve sapere che il fenomeno dell’abusivismo e della contraffazione di beni favorisce i traffici della criminalità organizzata. Criminali senza scrupoli ai quali non importa di mettere a rischio la salute con prodotti che possono finire in mano anche ai bambini e che spesso sono mal costruiti, di scarsa qualità e non rispettano gli standard di sicurezza imposti dalla legge”. L’unità della Polizia Locale ogni giorno è impegnata in attività di controllo nelle principali arterie commerciali, nei mezzanini delle metropolitane, nei mercati rionali e in occasione di manifestazioni fieristiche per contrastare la vendita di prodotti contraffatti e il commercio abusivo. Gli agenti svolgono attività investigative molto importanti che a partire dalla vendita al dettaglio dei prodotti portano in più occasioni a risalire alla lunga e complessa filiera governata da racket internazionali, portando alla luce centri di produzione e distribuzione della merce (laboratori, magazzini all’ingrosso, centri di stoccaggio). In materia di antiabusivismo e anticontraffazione la Polizia Locale ha effettuato – dall’1 settembre 2016 al 31 agosto 2017 – 6.500 controlli accertando 2mila violazioni a leggi e regolamenti. Sono state inoltre effettuate 180 denunce all’Autorità giudiziaria. Complessivamente gli agenti hanno effettuato 3.150 sequestri amministrativi per un totale di 8.180.000 pezzi e 350 sequestri penali con 335.500 pezzi.