Milano – Startup, in Lombardia 6 tra le aziende selezionate per l’Italian Tech Tour Milano – L’evento, che si terrà a Roma l’11 e il 12 settembre, presenterà le imprese, individuate tra le più innovative e ricche di potenzialità del panorama nazionale, a una platea di investitori internazionali, venture capital, imprese e business angel. Tra le sette regioni rappresentate sei startup provengono dalla Lombardia, nove dal Lazio, tre in Campania e Veneto, due in Emilia-Romagna e Piemonte, una in Trentino Alto Adige. Ecco quali sono e che cosa fanno le start up selezionate: Beintoo è una “mobile data company” che raccoglie informazioni e, grazie alla geolocalizzazione, permette ai clienti di misurare e ottimizzare le loro campagne. Delle startup selezionate, e’ quella che ha raccolto i round piu’ ricchi: 7,55 milioni di dollari; BluImpression è una piattaforma che analizza il comportamento delle persone in ambienti fisici. Grazie a intelligenza artificiale e big data, puo’ stimare il pubblico intercettato da uno spot o da un cartellone pubblicitario; Buzzoole e’ una piattaforma di Influencer Marketing con sede a Napoli. E’ in grado di connettere i brand ai giusti influencer della rete grazie all’utilizzo dei big-data. Assieme a Beintoo, e’ una delle due italiane tra le 15 scaleup europee selezionate per il programma Startup Europe Comes to Silicon Valley di Mind the Bridge ed EIT Digital; Competitoor ha sviluppato uno strumento per il B2B dedicato ai negozi online. Consente ai marchi e ai responsabili delle vendite di tracciare i prezzi dei concorrenti e di essere avvisati in caso di variazioni; D-Eye, startup con sede a Padova e incubata da M31, sviluppa dispositivi e applicazioni medicali applicabili agli smartphone. Ha creato un sistema portatile che si aggancia ai dispositivi creando una fotocamera oftalmica per lo screening della vista; Direttoo e’ una piattaforma, fondata da Diego Pelle e Chiara Mastromonaco, che collega i ristoratori direttamente con fornitori e produttori. Facilita la gestione del business anche grazie a un sistema di monitoraggio delle spese; Enerbrain, fondata a Torino nel 2015, ha sviluppato una soluzione IoT per monitorare gli sprechi energetici di un edificio, indicando gli interventi per ottimizzare le risorse. E offrendo dati in tempi ridotti; Filo ha creato un portachiavi intelligente (che puo’ essere agganciato anche a zaini, valigie o a qualsiasi cosa si voglia tenere sotto controllo). Grazie a un’app, consente di sapere dov’e’ l’oggetto. E, nella direzione opposta, basta schiacciare Filo per far squillare e ritrovare lo smartphone.