Sicurezza: “fuori Centrale”, tra commercio ed eventi

Milano – Ecco il piano del “fuori Centrale”, tra eventi, spettacoli musica e iniziative culturali. E’ questa la ricetta dell’amministrazione Sala per far rivivere l’area della Centrale. Il progetto è in discussione al tavolo Roma-Milano organizzato dal Viminale insieme alle Ferrovie. Lo scrive Il Corriere Della Sera. Si partirà da piazza Luigi di Savoia, e il primo passo saranno le iniziative organizzate dagli albergatori per il Salone del Mobile. Ma si lavora a un progetto a lungo termine, anche se il nodo delle risorse è decisivo”. Ma tra progetti mai decollati, piani di recupero mancati, e l’ultima (e riuscita) ristrutturazione della stazione, sono pochi coloro che realmente sono riusciti a dare un contributo per far vivere le tre piazze intorno allo scalo ferroviario. Un’area enorme — piazza Duca d’Aosta e sui due lati Luigi di Savoia e IV Novembre — che come tutte le stazioni finisce per raccogliere un melting pot di turisti, vagabondi, clochard e tossicodipendenti. Dopo i blitz di inizio estate, il Viminale ha avviato a Roma il tavolo riqualificazione diretto dal prefetto Roberto Sgalla. Un gruppo che vede presenti anche il vice capo di gabinetto del ministero dei Beni culturali Tiziana Coccoluto, e i rappresentanti della Soprintendenza, di Fs-Rfi, della Polfer, delle questure e delle amministrazioni comunali di Roma e Milano. Sul tavolo íl sistema di sicurezza integrata previsto dal decreto Minniti che dovrà partire proprio dalle stazioni Termini e Centrale”.