Verde, mobilità sostenibile e semplificazione. Suggerimenti dei cittadini al Pgt

Milano – Crescita del verde pubblico, ampliamento delle zone 30, semplificazione degli iter burocratici, valorizzazione delle attività commerciali di vicinato, attuazione di politiche finalizzate ad attrarre la popolazione giovane. Sono alcune delle esigenze emerse dall’analisi dei questionari redatti dall’Amministrazione per consentire alla città di esprimersi in vista dell’aggiornamento del Piano di Governo del Territorio. Un percorso che ha visto la compilazione di 5.499 questionari. Di questi, ne sono stati presi in considerazione 4.398 (quelli compilati in tutti i campi o per la maggior parte): si tratta per la stragrande maggioranza di cittadini (2.545, pari al 57,9% dei rispondenti), oltre che liberi professionisti in ambito urbanistico ed edilizio e associazioni. Solo il 23% dei rispondenti ha dichiarato di conoscere l’attuale Piano di Governo del Territorio. Alto il tasso di istruzione: il 62,8% dei rispondenti ha una laurea, il 33,5% un diploma. Il 35% ha tra i 36 e i 50 anni, il 24% tra i 51 e i 65, il 22% tra i 26 e i 35. Infine, l’86% risiede a Milano, l’8% in Città Metropolitana. Il 90% dei rispondenti ha indicato come importanti il miglioramento della dotazione dei servizi pubblici e del verde, l’ottimizzazione della viabilità e della mobilità, l’esigenza di una progettazione strategica della città, oltre che la rigenerazione del patrimonio edilizio dismesso, la conservazione di quello paesaggistico e storico culturale, e la valorizzazione delle risorse ambientali ed energetiche. Tra i suggerimenti, anche quelli per dare un titolo al nuovo PGT: c’è chi ha posto l’accento sulla trasformazione futura e ha proposto La Milano che verrà, chi vuole una Milano città verde,  chi Una Milano per tutti, chi crede in una Milano 2.0.