Università: Tar Lazio boccia numero chiuso a Milano

Milano – Il Tar del Lazio “ha accolto il nostro ricorso contro l’introduzione dell’accesso programmato nella facolta’ di studi umanistici dell’Universita’ degli studi di Milano”. Lo rende noto in un comunicato l’Unione degli universitari (Udu), secondo cui la delibera adottata dagli organi accademici conteneva “vizi formali e sostanziali, mancando di fatto sia una maggioranza vera che il rispetto della normativa nazionale, prima su tutte la legge 264/99” e rappresentava “un danno per il diritto allo studio di migliaia di studenti che volevano scegliere liberamente il corso del loro futuro”. L’Udu e’ stata assistita dall’avvocato Michele Bonetti che terra’ domani pomeriggio alle 16 a Milano una conferenza stampa, alla Camera del Lavoro Metropolitana, in corso di Porta Vittoria 43. “Dopo una grande mobilitazione che ha visto docenti e studenti insieme per una università libera e aperta a tutti, il pronunciamento del Tar ci dà ragione”, esulta Andrea Torti di Link Coordinamento Universitario, per cui “deve essere un primo passo per abolire il numero chiuso in tutti i corsi di laurea”. La protesta a Milano era nata dopo che a fine marzo la Facoltà di Studi Umanistici della Statale aveva deciso di mettere il numero chiuso in tutti i corsi, incontrando l’opposizione degli studenti e di molti dipartimenti. Il rettore aveva poi ottenuto il voto positivo da parte del Senato accademico.