Lavoro: Osservatorio Assolombarda, cresce domanda di operai e camerieri

Milano – Nel secondo trimestre del 2017 sono cresciute del 10%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, le richieste dei lavoratori in somministrazione. Un trend che sembra suggerire un proseguimento della ripresa. È quanto emerge dall’ultima indagine dell’Osservatorio Assolombarda, realizzata in collaborazione con le Agenzie per il Lavoro, che monitora con cadenza trimestrale la domanda di lavoratori in somministrazione da parte dalle imprese. Alla rilevazione partecipano 12 tra le principali Agenzie per il Lavoro, operanti sul territorio della Città Metropolitana di Milano e nelle province di Monza Brianza e Lodi: Adecco Italia, Etjca, Gi Group, In Job, Lavoropiù, Life In, Manpower, Men At Work, Quanta Italia, Randstad Italia, Synergie e Umana. “Questo è il terzo trimestre consecutivo caratterizzato da segno positivo, il primo a doppia cifra: +10% sul 2016 – ha dichiarato Mauro Chiassarini, Vicepresidente di Assolombarda con delega alle Politiche del Lavoro, Sicurezza e Welfare –. I risultati dell’Osservatorio sono coerenti con il quadro più generale del lavoro. E se è vero che la somministrazione rappresenta una quota ridotta del mercato complessivo (circa il 5%), è particolarmente utile monitorarne l’andamento che spesso anticipa quello dell’occupazione in senso lato. Dopo un primo momento in cui le imprese hanno manifestato l’intenzione di rafforzare il proprio potenziale produttivo con la crescente ricerca di tecnici e una seconda fase nel quale l’aumento era trainato dalla richiesta di alcune figure specializzate utilizzate nei processi produttivi, a testimonianza di una ritrovata dinamicità del settore manifatturiero, oggi siamo davanti a un’ulteriore evoluzione della situazione. Nel periodo aprile-giugno è la richiesta di personale amministrativo a fare da traino. E il fatto che si tratti di figure centrali nella gestione degli accresciuti livelli di produzione lascia ben sperare per i prossimi mesi”. All’interno della domanda di lavoro in somministrazione il peso degli impiegati, dunque, sale dall’8% a quasi l’11%. E tra le figure impiegatizie quelle che hanno maggiormente contribuito all’incremento sono gli addetti alla logistica, gli addetti alla reception, gli impiegati di segreteria e gli impiegati contabili. Cresce anche la richiesta di operai specializzati, che sale dal 3,1% al 3,8% (+22%). Al primo posto della graduatoria, in relazione anche al trimestre pre-estivo di aprile e giugno, si confermano gli addetti al commercio: camerieri (11,2%), commessi (6%) e cassieri (6%), la cui quota è però scesa di 7 punti percentuali passando dal 45% del secondo trimestre 2016 al 37,9% di quest’anno. Resta, invece, sostanzialmente stabile il peso dei tecnici e dei conduttori di impianti.