Lombardia: parte campagna per le vaccinazioni

Milano – “Regione Lombardia ha messo in moto la macchina per promuovere una corretta informazione sul tema delle vaccinazioni e per agevolare le modalita’ di accesso alla documentazione di idoneita’ vaccinale che a partire dal prossimo mese di settembre deve essere obbligatoriamente presentata per l’iscrizione all’ anno scolastico 2017/2018, ad asili nido, scuola dell’infanzia e scuola dell’obbligo, di minori da 0 a 16 anni. Posso, infatti, gia’ annunciare che dal mese di gennaio 2018 sara’ possibile scaricare il certificato vaccinale, che avra’ valore legale, in tempo con la scadenza fissata per il 10 marzo, accedendo automaticamente al fascicolo sanitario elettronico, attraverso la propria tessera sanitaria Cns o quella dei propri figli”. Lo afferma l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera che in una nota spiega le azioni messe in campo da Regione Lombardia per aiutare le famiglie dei minori dai 0 ai 16 anni, che in virtu’ della legge Lorenzin sui vaccini, devono presentare per l’iscrizione all’anno scolastico 2017/18, la documentazione che attesti lo stato vaccinale in linea con il piano nazionale. “Ricordo – spiega l’assessore – che per chi e’ in regola con le somministrazioni previste dal Piano, per il momento e’ sufficiente presentare un’autocertificazione entro il 10 settembre, per nido e scuola dell’infanzia, entro il 31 ottobre per la scuola dell’obbligo. Per chi, invece, non e’ in regola con quanto richiesto dall’obbligo vaccinale (non vaccinato o vaccinato parzialmente) e’ richiesta la “formale richiesta” di vaccinazione che il genitore puo’ effettuare tramite posta Pec, raccomandata con ricevuta di ritorno o richiesta consegnata e protocollata nelle Asst di riferimento. Infine, per chi e’ gia’ immune, per aver contratto la malattia o presenta condizioni cliniche che controindicano la vaccinazione, occorre presentare l’attestazione di esonero, oppure l’attestazione di avvenuta immunizzazione”. “Nel caso non si abbia il libretto vaccinale o una certificazione, e non si ricordi di aver rispettato tutte le scadenze vaccinali, e i richiami – ha aggiunto -, e’ gia’ possibile conoscere lo stato vaccinale attraverso il Fascicolo sanitario elettronico. In alternativa e’ possibile rivolgersi ai centri vaccinali”. Il testo di legge prevede, per i minori di eta’ compresa tra 0 e 16 anni in base alle specifiche
indicazioni del calendario vaccinale nazionale relativo a ciascuna coorte di nascita, l’obbligatorieta’ per le seguenti vaccinazioni: 1 – Vaccinazione anti-poliomielitica; 2 – Vaccinazione anti-difterica; 3 – Vaccinazione anti-tetanica; 4 – Vaccinazione anti-epatite B; 5 – Vaccinazione anti-pertosse; 6 – Vaccinazione anti-Haemophilus Influenzale tipo b; 7 – Vaccinazione anti-morbillo; 8 – Vaccinazione anti-rosolia; 9 – Vaccinazione anti-parotite; 10 -Vaccinazione anti-varicella (esclusivamente dai nati 2017).