Manifattura Brianza: altro trimestre positivo

Monza – Nel secondo trimestre del 2017 i principali indicatori economici dell’industria manifattura brianzola restano di segno positivo, anche se mostrano un rallentamento rispetto ai primi tre mesi dell’anno. Diversa la dinamica per gli ordini esteri che, in particolare rispetto ad un anno fa, proseguono la loro crescita. L’andamento della produzione industriale manifatturiera è positivo, sia a livello congiunturale che tendenziale, facendo registrare una variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente pari a +0,6% e una variazione rispetto allo scorso trimestre di +0,2 %. Tra i settori positivi ci sono la meccanica e il legno – mobile, eccellenze del made in Brianza e i minerali non metalliferi. Il fatturato conferma un andamento dinamico sia rispetto allo scorso anno che su base trimestrale. Infatti, a livello tendenziale, la variazione è pari a +4,2% e a livello congiunturale a +1,0%. Anche nel II trimestre gli ordini nel complesso continuano a crescere. Per quanto riguarda la domanda estera, la variazione su base annua raggiunge +9,7% rispetto allo stesso periodo del 2016, la domanda interna registra a livello tendenziale +5,9% e su base congiunturale +1,3%. Il mercato del lavoro presenta un saldo lievemente positivo pari a +0,2%, che deriva da un tasso di ingresso dell’1,7% e tasso di uscita pari a 1,5%. La quota di imprese che fa ricorso alla cassa integrazione passa da 5,8% a 3,6%, e diminuisce anche la quota di monte ore richieste (da 0,7% a 0,5%). Le aspettative per il futuro continuano ad essere ottimiste: il saldo tra gli imprenditori che prevedono un aumento e quelli che prevedono una diminuzione della produzione industriale nel terzo trimestre 2017, pur mantenendosi positivo, passa da 18,8% a 13,3%. Sono alcuni dati che emergono dalla Analisi congiunturale trimestrale dell’industria manifatturiera della Brianza, realizzata dall’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza.